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Fuorisalone 2022: esposizione dei finalisti di MetroQualiTASK e premiazione il 7 giugno


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Anche la seconda edizione del contest di design più creativo del milanese si è conclusa: nato da un’idea di Engarda Giordani Comunicazione per promuovere la creatività dei giovani e favorire un loro incontro con le aziende di design, MetroQualiTASK è il contest di design firmato MetroQuality giunto alla sua seconda edizione.

I brief

Ecco le aziende partner di MetroQuality coinvolte e una sintesi dei loro brief di progetto: 

  • Decoratori Bassanesi – Luci di Venezia
    Ai partecipanti si è richiesto di utilizzare come base di partenza i fondi della collezione Evolution in 5 diverse cromie e creare una texture da “disegnare” sopra alle lastre della collezione Evolution con gli effetti cangianti dati dall’utilizzo degli smalti che già l’azienda utilizza per le collezioni Luci di Venezia, Foliage e Ducale.
  • Foris – Luci da lavoro
    L’intervento per Foris è mirato alla progettazione di una lampada dedicata all’ambiente lavorativo, in particolare, alla zona studio. La progettazione doveva essere eseguita tenendo conto dell’identità dell’azienda, nonché dei suoi valori, mostrando altresì una forte attenzione al servizio da garantire al consumatore finale e al basso impatto ecologico nella reperibilità dei materiali e nella scelta dei fornitori. 
  • Gigacer – Superfici da vivere
    Nell’ambito dello sviluppo delle sue collezioni, Gigacer vorrebbe inserire una serie di pavimentazioni e rivestimenti in grande formato che potessero andare incontro alla attuale domanda di decorazione da parte del mercato, mantenendo il caratteristico stile minimal dell’azienda e l’approccio rigoroso all’utilizzo dei materiali. La nuova collezione in gres porcellanato doveva essere proposta in 5 colori base e con una o più texture adatte da applicarci.
  • Kindof – Accoppia i materiali agli arredi
    Si richiedeva ai partecipanti di scegliere il modello kindof che più piaceva loro ed aggiungergli il materiale che ritenevano più appropriato per renderlo più comodo, più famigliare, più personalizzato, più funzionale. Libertà di accoppiamento totale, purché si rispettino queste linee guida: materiale da accoppiare il più sostenibile possibile e di qualità, che non deve essere “maltrattato” per fissarlo al tondino, bensì solo bloccato assicurando un accoppiamento rispettoso.
  • Metaly – La finitura diventa prodotto
    Il contest chiedeva di “vestire” prodotti/icone del design di tutti i tempi con livree Metaly, suggerite dall’azienda con un panel di materiali che offrissero le nuances di colore e i metalli come base dei progetti. Ipotesi di oggetti idonei: Radiocubo di Brionvega, Bollitore di Alessi, Lampada Arco di Castiglioni, Sedia di Le Courbusier.
  • Montbel – Un divano per il mercato dell’hospitality
    Se la storia di Montbel è legata alla seduta per il settore ricettivo, la richiesta estesa ai giovani creativi è stata quella di pensare ad un oggetto differente, un divano destinato al mercato hospitality che potesse essere inserito nella collezione dell’azienda. Design organico, configurabilità, posizionabile a centro ambiente e storytelling del colore sono le parole chiave.
  • Serra & Fonseca – Disegnare il profumo
    Serra&Fonseca ha creato per MetroQuality una fragranza personalizzata, che ne esprime la brand identity. Una fragranza per ambienti, che «arreda» olfattivamente lo show-room e trasmette con immediatezza ai visitatori i valori di MetroQuality. I partecipanti dovevano – in assoluta libertà compositiva – rivestire al meglio il flacone oppure progettare un contenitore nel quale inserire il flacone stesso. 
  • Status Contract – Pareti che arredano
    La richiesta è stata il progetto di un Paravento con un concetto calato nel nostro vivere moderno. Doveva essere concepito come un elemento ambientale, secondo il concetto di spazio fluido, trasformabile: rinchiudere uno spazio intimo, trasformarsi in una scena, divenire cornice che rinchiude la bellezza della vita quotidiana. Divisorio, quinta, scena, boiserie, tenda, parete.
  • We Are IB – Hei Jo! Turns 20
    Cangiante al tatto e costruita sul contrasto tra una base dal carattere deciso e una leva sinuosa e sottile, HEY JOE! è una collezione versatile, dal tratto forte ed elusivo, che stuzzica l’occhio e la fantasia proprio come gli assoli di chitarra di Jimi Hendrix, potenti ed effimeri, a cui il nome della serie rende omaggio. È stata richiesta un’operazione di re–design che partisse dal noto per arrivare al nuovo, un omaggio al designer che l’ha pensata, Maurizio Duranti, che ha dato a IB la possibilità di realizzarla vent’anni fa. 

Partecipazione

La partecipazione al contest è avvenuta online ed è stata gratuita e aperta a designer e creativi di qualsiasi nazionalità. I partecipanti hanno potuto scegliere di presentare uno o più proposte, individualmente o in gruppo, per quante aziende hanno desiderato. Tutti i materiali di ciascun progetto sono stati caricati nell’apposita sezione del sito web secondo le modalità previste dal bando di contest, per essere poi valutati dalle aziende e dalla Giuria di Qualità. 

Finalisti

I progetti finalisti sono esposti nello showroom MetroQuality di Via Solferino di Milano e la premiazione dei progetti vincitori si terrà martedì 7 giugno alle ore 15.00, dove verranno svelati i progetti più apprezzati dalla giuria attentamente selezionata grazie a Engarda Giordani Comunicazione.

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